"Ringrazio L'Esercito e la Prefettura. Abbiamo iniziato questa mattina presto per le prime verifiche e tutto ha funzionato bene: è stato fatto un lavoro incredibile anche con la Polizia Locale e con la Polizia di Stato che con l'elicottero ha visionato la situazione sulle strade, facendo uscire i "ritardatari" per l'evacuazione. Devo ringraziare anche i volontari della Protezione Civile" Così Federico Sboarina in conferenza stampa dopo il disinnesco della bomba (GUARDA VIDEO RACCONTO DELLA GIORNATA), al cantiere della filovia, domenica mattina.

Il sindaco di Verona ha continuato: "L'ordigno è già stato portato a Boscomantico e domani verrà fatto brillare. Bene anche la parte dell'afflusso di persone che riguardava la Stazione con l'uscita in viale Piave. In meno di un mese abbiamo risolto la situazione con un grande lavoro di squadra, tutto è stato organizzato alla perfezione da quando l'ordigno è stato ritrovato il 2 febbraio".

"Un lavoro lungo che è durato un mese: è stato un intervento impegnativo - ha aggiunto il prefetto Donato Cafagna in conferenza - Ringrazio tutte le forze dell'Ordine che si sono adoperate per le operazioni di disinnesco e per la sicurezza delle strade. Verona è abituata a lavorare insieme. Ringrazio anche i cittadini per la loro collaborazione".

Il colonnello dell'Esercito, il Comandante dell'8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti "Folgore", Gianluca Dello Monaco ha concluso: "Domani ci sarà la terza e ultima fase con il brillamento a Boscomantico. L'ordigno con il passare del tempo aveva aumentato la sua pericolosità. Domani avverrà l'ultimo passaggio delle operazioni con la sua distruzione".