Attualità di Redazione , 24/02/2021 16:00

Nuovo punto tamponi a Veronamercato

Attualita

Dal 15 febbraio l’Austria ha istituito un blocco del transito dei veicoli provenienti dall’Italia al Brennero. La motivazione risiede nel tentativo degli austriaci di arginare gli effetti della pandemia causata dal Covid-19, richiedendo a tutti i viaggiatori un tampone con esito negativo fatto nelle 48 ore antecedenti l’ingresso in Austria. A causa del blocco, migliaia di veicoli si sono trovati in una condizione di disagio, vedendosi bloccare al Brennero con la conseguente formazione di una lunga coda sull’ultimo tratto dell’autostrada A22 Brennero-Modena.

Per questo motivo, Consorzio ZAI – Interporto Quadrante Europa di Verona, Veronamercato, FAI – Federazione Autotrasportatori Italiani di Verona hanno agito tempestivamente per creare un nuovo punto tamponi al centro ingressi di Veronamercato che è stato inaugurato oggi, mercoledì 24 febbraio: si tratta di un Covid Point che proseguirà anche nei prossimi giorni garantendo il servizio fino al termine dell’emergenza.

È a disposizione un mezzo sanitario (ambulanza), con gazebo e tavolo per il ricevimento degli utenti che necessitano di tampone rapido. L’infermiere addetto rilascia una certificazione Europea dell’avvenuto tampone con esito conseguente dopo 15 minuti dall’esecuzione. Questo servizio viene erogato con prezzo agevolato, per non gravare di ulteriori costi sugli autotrasportatori che si trovano ad affrontare questa situazione di disagio. Per maggiore sicurezza l’area verrà attrezzata con servizi igienici per dare ristoro agli autotrasportatori.

I DETTAGLI

1. il punto tamponi è dedicato agli operatori del territorio con un’ipotesi di circa 300 mezzi al giorno;

2. ci sarà la possibilità di accogliere anche operatori non locali purché siano già in possesso di un tampone negativo e necessitino di effettuare un ulteriore tampone ma a condizione che si prenotino all’associazione di categoria;

3. il controllo delle prenotazioni e la gestione dei flussi di traffico in ingresso al Quadrante Europa sono a carico della Polizia Stradale in coordinamento con la Polizia Locale.

Il Sindaco di Verona, Federico Sboarina, presente all'inaugurazione, ha dichiarato: “Verona è un sistema che funziona perché, soprattutto nell’emergenza, ha dimostrato di saper far squadra. Nell’ultimo anno è stata attivata una rete tra Istituzioni in grado di dare risposte immediate e concrete alle esigenze del territorio. E questa ne è l’ennesima prova. Oggi, dopo 12 mesi di pandemia, di sacrifici e restrizioni, è quanto mai necessario sfruttare questa sinergia per accelerare il processo di ripresa dell’intero tessuto economico scaligero. Ecco perché siamo orgogliosi di dare avvio a questo nuovo servizio per gli autotrasportatori diretti al Brennero, organizzato in pochi giorni, nonostante la complessità del periodo”.

Il Presidente di Consorzio ZAI, Matteo Gasparato, afferma che: “vista l’importanza dell’Interporto Quadrante Europa di Verona, uno dei primi interporti a livello Europeo, dobbiamo agire per affrontare in maniera tempestiva l’emergenza, garantendo un servizio agli autotrasportatori che operano sia nell’area interportuale che sul corridoio del Brennero attraverso il quale l’Interporto QEVR di Verona sviluppa maggiormente i suoi traffici. Grazie alla forte collaborazione con Veronamercato e con la FAI di Verona, si è raggiunto un accordo per allestire un Covid Point presso il centro ingressi di Veronamercato.”

Il Presidente di Veronamercato, Michele Gruppo, dichiara: “come Veronamercato ci siamo sentiti di dover agire per aiutare la categoria dell’autotrasporto che tanto ci ha aiutato durante il lockdown di marzo 2020 e che continua a lavorare per garantire l’arrivo delle merci con puntualità nelle case dei cittadini. Per questo motivo, abbiamo deciso di mettere a disposizione un’area dedicata all’interno di Veronamercato affinché si potessero svolgere le operazioni di test sugli autisti dei camion in sicurezza e nel minor tempo possibile. Questo è stato possibile grazie alla collaborazione con Consorzio ZAI e con la FAI di Verona che hanno agito con tempestività.”

Il Segretario della FAI di Verona, Alessio Sorio, afferma che: “FAI Verona, per limitare le lunghe code che si stanno verificando al Brennero a causa dell’obbligo di tampone COVID19 (che in un periodo particolarmente negativo dell’economia delle imprese di autotrasporto mette a rischio la sopravvivenza delle aziende italiane), con la preziosa collaborazione di Consorzio ZAI e di Veronamercato ha organizzato un presidio medico che esegue tamponi rapidi con certificato Europeo. Il più importante Interporto d’Europa ha così un servizio alla persona in grado di aumentare la sicurezza dei cittadini, in particolare quelli di Verona e provincia che sono interessati da un traffico di mezzi pesanti in cerca di tamponi con relative certificazioni Europee".