Cronaca di Redazione , 24/01/2021 9:30

Vaccini, Conte: Faremo causa ad AstraZeneca

Cronaca

"Tutto questo è inaccettabile". Il premier Giuseppe Conte minaccia di far causa sia alla Pfizer che ad AstraZeneca per i ritardi causati al piano vaccinale. "Le ultime notizie che ci arrivano dalle aziende produttrici dei vaccini anti-Covid sono preoccupanti", scrive il presidente del Consiglio in un post su Facebook soffermandosi sulla riduzione delle forniture di vaccino. "Dapprima Pfizer-Biontech ha comunicato un rallentamento della distribuzione ai Paesi europei delle dosi di vaccino già programmate e questo sta penalizzando proprio i Paesi che, come l’Italia, stanno correndo più velocemente: le Regioni italiane sono costrette a rallentare le nuove somministrazioni per assicurare il richiamo alle persone già vaccinate", afferma Conte.

"Ma ancora più preoccupanti sono le notizie diffuse da AstraZeneca, il cui vaccino è in attesa di essere presto distribuito anche nell’Unione Europea. Se fosse confermata la riduzione del 60% delle dosi che verranno distribuite nel primo trimestre significherebbe che in Italia verrebbero consegnate 3,4 milioni di dosi anziché 8 milioni", dice ancora il premier affermando che il ministro Speranza e il commissario Arcuri "hanno incontrato con urgenza i vertici di AstraZneca Italia" i quali "hanno confermato il ridimensionamento della capacità produttiva".

"Tutto questo è inaccettabile - afferma il premer - Il nostro piano vaccinale, approvato dal Parlamento italiano e ratificato anche in Conferenza Stato-Regioni, è stato elaborato sulla base di impegni contrattuali liberamente assunti e sottoscritti dalle aziende farmaceutiche con la Commissione Europea. Questi rallentamenti delle consegne costituiscono gravi violazioni contrattuali, che producono danni enormi all’Italia e agli altri Paesi europei, con ricadute dirette sulla vita e la salute dei cittadini e sul nostro tessuto economico-sociale già fortemente provato da un anno di pandemia", dice ancora. "Ricorreremo a tutti gli strumenti e a tutte le iniziative legali, come già stiamo facendo con Pfizer-Biontech, per rivendicare il rispetto degli impegni contrattuali e per proteggere in ogni forma la nostra comunità nazionale", conclude Conte.