I Carabinieri di Verona, lunedì pomeriggio, hanno arrestato un nordafricano, responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti al fine di spaccio. Le attività si sono svolte poco distante da un esercizio pubblico di via Prina. In particolare, E.Q.M., quarantaquattrenne, marocchino, pregiudicato, disoccupato, residente in città e soprannominato “ZIO”, è stato sorpreso in sella alla sua bicicletta mentre, quasi fosse un rider, faceva le sue consegne di cocaina.

L’arresto è stato effettuato dai carabinieri della Sezione Radiomobile che, monitorandolo da alcuni giorni, lo hanno colto aggirarsi nel quartiere "Golosine".

L'uomo, accortosi dell’equipaggio che lo stava osservando ha bruscamente invertito il senso di marcia tentando la fuga ed utilizzando il marciapiedi ma l’immediato intervento degli operanti consentiva di bloccarlo dopo una breve fuga durante la quale sono state recuperate 5 dosi di cocaina di cui “lo ZIO”, nel frattempo si era liberato credendo di non essere visto. A seguito di perquisizione personale sono stati sequestrati anche 110 euro in contanti suddivisi in banconote di piccolo taglio, frutto dell’attività delittuosa pregressa.

La successiva perquisizione domiciliare, eseguita con l’ausilio di una unità cinofila della Polizia Locale, forniva ulteriori riscontri; trovato materiale per il confezionamento e altri 3 grammi di hashish. A seguito della convalida dell'arresto, il Giudice ha disposto gli obblighi di rimanere a casa tra le 19 e le 7, di non uscire da Verona e firma giornaliera con presentazione alla Polizia giudiziaria.