Cronaca di Redazione , 13/01/2021 16:40

"Ecco dove saranno i punti vaccino di massa a Verona”

Cronaca

A Verona, in città, il centro vaccini anticovid sarà allestito alle gallerie mercatali di viale Piave, di fronte all’ingresso principale della fiera. La conferma è arrivata direttamente dal sindaco Sboarina in apertura del punto stampa, in videoconferenza, dell’Ulss 9 con il Dg Pietro Girardi. In provincia invece saranno 5 gli hub dedicati alle vaccinazioni. Il PalaFerroli di San Bonifacio, l’ex sede del mercatone sul confine tra Cerea e Legnago, il Palariso di Isola della Scala. La bocciofila di Bussolengo e il palazzetto dello sport di Villafranca. Ci saranno ampi spazi, grandi parcheggi, la possibilità di riscaldare i locali e di collegare computer e macchinari. Saranno pronti nel giro di poche settimane, probabilmente a marzo, quando la campagna vaccinale, diventerà numericamente importante.

Girardi, prima di ricordare le varie fasi della campagna vaccinale, ha spiegato che al momento le dosi fornite all’Ulss 9 sono 6.900 a settimana. I 5 centri che stanno per essere predisposti in provincia di Verona saranno in grado di iniettarne 20 mila al giorno. Entro il 22 gennaio si concluderà la prima fase con la vaccinazione di tutto il personale e gli ospiti delle case di riposo, sempre ricordando che l’immunità arriverà con la dose di richiamo dopo almeno 21 giorni.

La seconda fase, che scatterà tra la fine di questo mese e l’inizio di febbraio, prevede la somministrazione del siero anticovid agli anziani, iniziando dagli over 80, che saranno convocati in uno dei maxi centri in città o in provincia. La terza fase si aprirà con l’arrivo dei vaccini di altre case farmaceutiche. Quello di Astrazeneca sarà più comodo perché venduto in piccole siringhe pronto per essere iniettato. Non necessità di conservazione a basse temperature e potrà essere somministrato da medici di base e farmacisti. L’obiettivo è di chiudere l’imponente campagna entro l’autunno.