Politica di Redazione , 11/01/2021 17:50

Donazzan come Trump, bloccata dai social

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"Dopo essere stata sconfessata anche dal Presidente della sua stessa Giunta Regionale, che l'ha invitata perlomeno a scusarsi, l'assessora Donazzan è sparita da Facebook, Instagram e Twitter, probabilmente per violazione delle regole della community. Donazzan è solita condividere contenuti con chiari richiami ad ideologie di estrema destra" Lo scrive la Rete degli Studenti Medi del Veneto. Ed effettivamente, da questo lunedì pomeriggio, non risultano più raggiungibili i profili social dell'Assessore del Veneto.



"Dopo Trump, oltreoceano, anche l'assessora Donazzan non potrà pubblicare contenuti impropri e fascistoidi sui suoi social. Adesso avrà più tempo per meditare sulle sue dimissioni, dal momento che preferisce cantare canzonette del regime, piuttosto che occuparsi di scuola e di università in un'emergenza globale come quella che stiamo vivendo" dichiara Tommaso Biancuzzi coordinatore della Rete degli Studenti Medi Veneto.



La stessa Donazzan ha confermato la notizia all'Ansa. La decisione sarebbe legata all'aver intonato 'Faccetta nera' alla radio: "Uccisa da Facebook and Co. - commenta Donazzan -. Si chiama pulizia etnica del pensiero".