Cronaca di Redazione , 02/12/2020 12:54

"Dati peggiori in Veneto perché curva in ritardo"

Luca Zaia

"Abbiamo ancora gli ospedali pieni. Noi facciamo i tamponi a valanga: c'è un dato concreto, abbiamo meno positivi, in percentuale a marzo, ma crescono i ricoveri. In Veneto ora abbiamo numeri più negativi rispetto al resto d'Italia, probabilmente perché la curva da noi è in ritardo. La seconda ondata ha colpito prima Piemonte e Lombardia e poi è arrivata da noi. Ma anche perché ci sono ancora assembramenti. Dobbiamo evitare assolutamente di farli: so di essere ossessivo ma abbiamo l'obbligo di tutelare la sanità che non può andare in crisi, altrimenti salta tutto" Così Luca Zaia in conferenza stampa mercoledì mattina.

Il Governatore del Veneto ha continuato: "Il tema degli assembramenti va oltre la pista da sci: non abbiamo ancora visto il testo del Dpcm del Governo, stiamo aspettando, C'è anche il tema legato agli alberghi in montagna, le seconde case e ai ristoranti aperti a Natale"

Zaia ha concluso: "Primi vaccini in Gran Bretagna. Vuol dire che qualcosa non funziona in Europa. Perché loro iniziano a vaccinare ora e noi forse solo a gennaio? I miliardi del Recovery fund devono servire per rilanciare il lavoro".