Cronaca di Redazione , 28/11/2020 15:45

"Numeri peggio che a marzo, rispettate regole”

Il Dg dell’Ulss 9 Girardi
“In tutta la provincia di Verona sono stati superati abbondantemente i numeri di marzo, ma questa emergenza non viene ancora percepita e compresa”. L’allarme è stato rilanciato dal direttore generale dell’Ulss 9 Scaligera che oltre a ribadire l’assoluta necessità che tutti i cittadini rispettino le regole, ha spiegato il piano - varato già in questo finesettimana - sugli ospedali di Legnago e di San Bonifacio per fronteggiare la seconda ondata di pandemia.



“A Legnago - ha detto il dg Pietro Girardi - Stiamo per montare un vero e proprio ospedale da campo, riparato nell’area calda e dunque nella struttura ospedaliera, che ci consentirà di avere fin lì dei posti letto di terapia semintensiva, quindi con l’ossigeno, per fare un modo di dividere il pronto soccorso tra un’area “sporca” e una pulita.



Al Mater Salutis l’intervento viene eseguito con il Terzo Stormo dell’Aeronautica Militare di Villafranca.

“A San Bonifacio stiamo per rielaborare le strutture che al momento erano tende, ma le stiamo per mettere in strutture più consolidate, comunque in prefabbricato per avere un’accoglienza migliore verso i pazienti” ha aggiunto.



“Resta la criticità per la carenza di personale. Mancano professionalità in ambito medico e infermieristico, una carenza che colpisce anche le case di riposo. Una situazione che sta mettendo in crisi l’intero sistema sanitario nazionale” ha concluso Girardi.



Intanto sono stati aumentati i posti letto negli ospedali di Comunità, e anche a Marzana dove sono stati realizzati 48 posti letto dedicati a pazienti Covid ed altri 25 sono stati messi a disposizione, sempre a Marzana, dal Centro Riabilitativo Veronese.