Cronaca di Redazione , 28/11/2020 12:55

"Assembramenti per Black friday:così non va bene"

Zaia

"Col Black Friday abbiamo visto che purtroppo si sono riempite le strade delle città. Veneto giallo? Abbiamo la responsabilità di governare il processo: per alzare il livello RT basta un attimo, bisogna assolutamente evitare gli assembramenti. Ci vogliono patti chiari e amicizia lunga: abbiamo fatto sforzi per arginare i problemi legati all'Economia. Qualcuno preferisce stare in arancione che in giallo ma forse non ha capito cosa vuol dire la chiusura dei confini comunali con la zona arancione: non ti puoi spostare per andare nemmeno a fare la spesa in un altro Comune se sei in zona arancione" Così Luca Zaia, in conferenza stampa, sabato mattina.

Il Governatore del Veneto ha continuato: "Ieri non abbiamo avuto un bel segnale: ci sono stati assembramenti per lo shopping. Se continuiamo così i contagi continuano a salire. Il virus non è mai andato via ma questa estate era meno aggressivo grazie ai raggi ultravioletti e al caldo. E' tornato ad ottobre e starà con noi almeno fino ad aprile, sarà così vedrete. In questa fase forse i cittadini pensano che il problema del virus riguardi solo pazienti e gli operatori sanitari: chiedo ai cittadini di combattere insieme questa battaglia. Ci sarà una grande campagna di vaccinazione, senza precedenti".

Zaia ha concluso: "Lo Stato di Polizia non serve: non possiamo rincorrere i cittadini per multarli. Ma dobbiamo coinvolgere la popolazione che prima scriveva "andrà tutto bene" e ora invece dice sono "Problemi degli altri". Non possiamo lasciare vuoti spazi che saranno altrimenti occupati da negazionisti, complottisti e riduzionisti. Scuole? E' inutile negare che ci siano focolai tra gli studenti, i nostri dati in Veneto confermano questo: le classi rischiano di diventare lo snodo per fa correre il virus. Bisogna fissare una data di riaperture per gennaio".