Cronaca di Redazione , 25/11/2020 17:00

Obbligo di mascherina al bar a Verona anche seduti

Locali ai tempi del Covid (foto Ansa)

Entra in vigore dalla mezzanotte la nuova ordinanza regionale per il contenimento dei contagi da Covid-19. Il provvedimento conferma, fino al 3 dicembre, le misure già attuate nelle ultime settimane e introduce alcune novità, tra cui l’obbligo di indossare le mascherine anche quando si è seduti al tavolo di bar e ristoranti e il contingentamento delle presenze all’interno dei negozi, in base alla superficie dell’esercizio commerciale. Nessuna ordinanza sindacale in arrivo, restano in vigore quelle già prorogate ad inizio settimana su Ztl e divieti di stazionamento in piazze e strade.

Piazza Erbe. La riapertura del mercato di piazza Erbe è la grande novità. Anche in questo, come negli altri mercati, serviva una regolamentazione degli accessi che è stata condivisa con le categorie. È stata trovata, infatti, una soluzione per creare un ingresso e un’uscita separati e gestire il flusso delle persone nell’unica corsia centrale. Per il primo blocco di banchi si entra dal lato di via Cairoli si esce al Capitello a metà della piazza, girando sia a destra sia a sinistra. Il secondo blocco di banchi va dal Capitello fino alla fontana di Madonna Verona, da dove si esce. In pratica non sono utilizzabili i corridoi interni alla piazza fra le bancarelle. Per i banchi esterni, che dal Toloneo si affiacciano sul lato della strada o su quello dei bar, non sarà necessario entrare nella corsia centrale ma la vendita verrà effettuata direttamente verso l'esterno. Gli ambulanti garantiscono quattro persone responsabili per il controllo degli assembramenti.

Per quanto riguarda invece gli altri mercati le norme restano invariate, in quanto a Verona il Comune e le associazioni di categoria avevano già stilato e applicato norme e misure anti assembramento, di perimetrazione e gestione dei flussi. Rimangono steward e distanziamento davanti ai banchi. Così come ingressi e uscite diversificati. Al mercato dello Stadio, inoltre, tutti i banchi di generi alimentari torneranno come lo scorso sabato nel parcheggio vicino a sala Lucchi.

“Una bella novità, che dà respiro ai nostri commercianti di piazza Erbe – ha spiegato il sindaco Sboarina - anche se non tutti i banchi riapriranno. L’assenza del turismo, purtroppo, penalizza soprattutto nel mercato sul Toloneo chi vende souvenir. Il fatto che ci siano molte meno persone in giro ci permette comunque di riaprire, senza correre il pericolo di assembramenti. Ovviamente, come prevede l’ordinanza regionale, la domenica saranno operativi solo i banchi di generi alimentari, gli altri dovranno rimanere chiusi come tutti i negozi”.

Obbligo mascherine. Da domani scatta l’obbligo di indossare la mascherina anche quando si è seduti al tavolo di bar e ristoranti. Tranne, ovviamente, per il tempo necessario a consumare il pasto, bere o fumare. L’ordinanza prevede sanzioni sia per chi non osserva la norma, sia per gli esercizi commerciali, che rischiano la chiusura in caso di reiterata violazione.

“La ratio è quella di non stare ore seduti a parlare senza i dispositivi di protezione – ha concluso il sindaco -. Non esistono infatti spazi Covid-free, bisogna fare sempre attenzione, soprattutto quando si è in compagnia di persone non conviventi. L’appello, quindi, è di rispettare questa misura, di usare il buon senso e di non abbassare mai la guardia. I medici infatti ci confermano che i maggiori rischi di contagio si hanno proprio in questi frangenti”.