Politica di Redazione , 25/11/2020 10:40

Gasparato assolto dalle accuse di peculato

Matteo Gasparato

Matteo Gasparato, presidente in carica del Consorzio Zai, è stato assolto dall'accusa di peculato perché "il fatto non sussiste". A luglio il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a 5 anni di reclusione. Ma la richiesta, come riporta il Corriere di Verona, non ha trovato accoglimento in aula.

A farlo finire nei guai erano state 5 cene al ristorante per una spesa totale di circa 500 euro che, secondo l'accusa, erano state organizzate con "amici e/o soggetti privi di ruoli istituzionali e quindi con finalità estranee a quelle del Consorzio Zai e dunque non tali da giustificare il ricorso a denaro pubblico". Ma le accuse si sono rivelate infondate.

«A livello personale tutta questa vicenda mi è costata moltissimo sotto molteplici aspetti, comunque - ha commentato Gasparato al Corriere di Verona, dopo che ha assistito alla lettura del verdetto in aula - non ho mai perso la fiducia nella Giustizia. Voglio ringraziare la mia famiglia, i miei amici e tutti gli amministratori che hanno continuato ad avere fiducia e a credere in me».