Politica di Redazione , 23/11/2020 17:30

Sboarina proroga le ordinanze a Verona

Federico Sboarina

Prorogate per un’altra settimana le ordinanze del sindaco su Ztl e stazionamento nelle piazze.

Fino al 30 novembre compreso, i provvedimenti comunali resteranno invariati. L’unica modifica potrebbe arrivare per piazza Erbe, in modo da garantire l’apertura del mercato anche la domenica.

Ztl. Per andare incontro alle attività di ristorazione e ai locali che effettuano il servizio di take away, resta allargato l'orario di ingresso alla Ztl. L’accesso è aperto dalle 10 alle 22, per facilitare la formula del servizio d’asporto e consentire quindi ai veronesi di raggiungere più facilmente ristoranti, bar, pasticcerie, gelaterie dove prendere il cibo ordinato e consumarlo a casa.

Divieto di accesso pedoni. Per un’altra settimana, tutti i giorni, dalle ore 16 alle 6, non è possibile accedere ai giardini di Riva San Lorenzo e al parco giochi di via Cesare Abba; chiusura h24, invece, per piazza Castelvecchio, su cui possono transitare/sostare solo i pedoni diretti ai numeri civici della medesima piazza o chi è in attesa alla fermata dell’autobus.

Divieto di stazionamento con possibilità di transito ma non di assembramento. Tutti i giorni h24 sulle scalinate della Gran Guardia e di palazzo Barbieri (presenti in piazza Bra e nelle laterali piazzetta Municipio e via degli Alpini); in piazza Pasque Veronesi; lungo le alzaie del fiume Adige; nell’area parcheggio via Bassetti a Porta Vescovo. Tutti i giorni dalle ore 16 alle 6 in zona Arsenale, ossia ai giardini Sandro Pertini, in piazza Sacco e Vanzetti e nell’area della vasca; in piazza San Nicolò e nell’area antistante la chiesa, ad eccezione di chi vi si reca; nei giardini di via Volturno. Tutti i giorni dalle ore 18 alle 6 in piazza del Popolo.

Divieto di utilizzo delle panchine. Dal lunedì al sabato h24 in piazza Libero Vinco. Tutti i giorni dalle ore 16 alle 6, in piazza Cittadella. Tutti i giorni dalle 18 alle 6, in piazza Pradaval.

“L'emergenza sanitaria è ancora in corso e bisogna evitare gli assembramenti. I cittadini hanno capito che è necessario rispettare questa norma, pur continuando ad uscire e a frequentare attività, negozi e mercati – ha spiegato il sindaco Federico Sboarina, questa mattina in diretta streaming -. Nel fine settimana non si sono generate criticità, le persone hanno compreso quale era la ratio delle ordinanze, sia regionali che sindacali. Non a caso il presidente Zaia ha emanato l'ordinanza di divieto di passeggio nei centri storici perchè il fine settimana dell'8 novembre dappertutto c'era stata una vera e propria calca. In esecuzione all'ordinanza sabato 21 sono stati messi i controlli agli accessi alla città antica, mentre questo fine settimana non è stato necessario. La Polizia locale era presente solo nelle ore di punta, continuando con un controllato dinamico nelle altre vie. Stiamo cercando di garantire da un lato l’aspetto sanitario e dall’altro gli interessi delle categorie economiche, per favorire la frequenza dei clienti in maniera ordinata. La salute della comunità è il requisito essenziale per il suo sviluppo economico, per questo è fondamentale che tutti siamo impegnati. Lo si è visto ieri, in centro storico c’era gente, ben distribuita, e nessuna ressa”.