Economia di Redazione , 23/11/2020 16:30

"Nel 2021 vogliamo potenziare Vinitaly"

Roberto Luongo

Il tema della comunicazione sarà fondamentale per il post Covid e in quest’ottica nell’ambito della campagna straordinaria ‘Nation branding” potrà innestarsi una comunicazione focalizzata sul vino italiano. Su questo aspetto insisterei e l’Ice sarà a disposizione, così come sarà importante potenziare ancora di più il prossimo Vinitaly, attraverso un aumento dei buyer esteri. La nostra stella polare deve essere un Vinitaly potenziato a Verona”. Lo ha detto, oggi a Veronafiere nel corso del convegno istituzionale di wine2wine, il dg di Agenzia-Ice, Roberto Luongo.

“È giusto – ha proseguito Luongo – lavorare su tutte le peculiarità del nostro sistema vinitinicolo, ma oggi più che mai dobbiamo presentarci all’estero in maniera compatta come Italia. L’esempio di quanto fatto assieme a Veronafiere in Cina con la fiera ‘Wine to Asia’ potrebbe per esempio essere replicato nel Regno Unito – che dal prossimo anno uscirà dall’Ue – oppure in Russia”. Un cambio di passo per la ripartenza che il dg dell’Ice ha proposto di fare “assieme” ai rappresentanti della filiera (Unione Italiana Vini, Federvini, Federdoc, Fivi, e Alleanza delle Cooperative) intervenuti al convegno online moderato dal dg di Veronafiere, Giovanni Mantovani.