Politica di Redazione , 21/11/2020 10:40

Rimpasto Giunta: 2 nuovi assessori per Sboarina

Stefano Bianchini

La Giunta di Palazzo Barbieri si rinnova. Il consigliere comunale Stefano Bianchini e l’ex consigliere regionale Andrea Bassi saranno infatti i due nuovi assessori di Sboarina. La nomina del presidente di Agsm slitta invece di una ventina di giorni, mentre alla presidenza di Amt non potrà essere riconfermato Francesco Barini, per una questione giuridica.

Come ricorda Lillo Aldegheri, sul Corriere di Verona, il sindaco, Federico Sboarina, ha scelto i successori di Daniele Polato, eletto in consiglio regionale, ma anche di Edi Maria Neri che esce di scena, non senza polemiche.

"Polato – spiega il sindaco al Corriere di Verona – era stato eletto per Forza Italia, e Bianchini è stato fino a pochi giorni fa il capogruppo di quel partito: credo perciò giusto nominarlo e mantenergli le deleghe che aveva Polato (compresa quella importantissima alle Aziende Partecipate) eccezion fatta per quella alla Sicurezza, che andrà invece a Marco Padovani". Quanto a Bassi, Sboarina ricorda che Verona Domani all’inizio del mandato aveva due assessori (Filippo Rando e Francesca Briani) "ma da tempo non ne aveva neppure uno (Rando è passato alla Lega e Briani è «indipendente», ndr) mentre la Neri era stata eletta per Verona Pulita, che non è più rappresentata in consiglio (mentre Neri è passata alla Lega, ndr). Giusto perciò – prosegue il sindaco – che Bassi entri in giunta, con deleghe scelte in base alla sua esperienza in Regione (dove presiedeva la Commissione Urbanistica) affidandogli l’Edilizia Privata (finora di Ilaria Segala), l’Edilizia Sportiva (finora di Rando) ed il Patrimonio (finora di Neri)". Quanto alle deleghe, Sboarina ha spiegato poi che la delega al Turismo passerà da Briani alla leghista Francesca Toffali, mentre l’Economato sarà affidato al vicesindaco Luca Zanotto mentre Legalità e Affari Legali restano nelle mani del sindaco.

Intanto il nome largamente in pole position per Agsm continua ad essere quello dell’ex consigliere regionale Stefano Casali (Verona Domani) anche se la Lega potrebbe puntare sull’ex sottosegretario ai Trasporti, Federico Bricolo, oggi nel Cda dell’aeroporto Catullo. Cambierà poi presidente l’Amt: l’ostacolo tecnico-giuridico della «inconferibilità» per Barini è confermato, e Polato - di cui Barini è un fedelissimo - dovrà indicare un nuovo nome. Per VeronaMercato, infine, Verona Domani sceglierà il presidente tra Damiano Berzacola e Michele Gruppo al posto dell’uscente Andrea Sardelli, passato a Fratelli d’Italia.