Cronaca di Redazione , 25/10/2020 11:30

Conte firma Nuovo Dpcm chiusura locali alle 18

Conte firma decreto (foto Ansa)

Il premier Giuseppe Conte ha firmato nella notte il nuovo Dpcm con le nuove misure restrittive anti Covid. Nel nuovo Dpcm è stato confermato lo stop per bar e ristoranti alle 18. Le misure anti Covid contenute nel nuovo provvedimento firmato da Conte e dal ministro della Salute, Roberto Speranza, saranno in vigore da domani, lunedì 26 ottobre e ''sono efficaci'' fino al 24 novembre prossimo. E' quanto si legge nelle disposizioni finali del testo. Sarà il premier a illustrarle in giornata.

Il governo, si apprende ancora, sta accelerando sulle misure di ristoro da 1,5-2 miliardi per le categorie messe più in difficoltà dalle misure.

Le misure anti Covid più restrittive per cercare di ridurre l'ondata di contagi saranno valide fino al 24 novembre. Le attività dei servizi di ristorazione (tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie), si legge, ''sono consentite dalle 5 del mattino fino alle 18 del pomeriggio".

"Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi. Dopo le 18 ''è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico''. Resta consentita ''senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati''.

''Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l'attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 24 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze''.

Raccomandato non spostarsi dal proprio Comune

Secondo quanto prevede il testo, in via di definizione, "è fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune".

Stop a teatri, cinema, casinò

"Sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo e casinò. Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all'aperto", sempre secondo quanto prevede la prima bozza del Dpcm

Scuola, primo ciclo resta in presenza

L'attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione - materna, elementari e medie - e per i servizi educativi per l'infanzia continuerà a svolgersi in presenza. Le scuole superiori adotteranno una Dad pari al 75% delle attività e dunque un 25% in presenza su tutto il territorio nazionale, uniformando le ordinanze regionali.

Possibile chiusura delle piazze dalle 21

"Delle strade o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, può essere disposta la chiusura al pubblico, dopo le ore 21,00, fatta salva la possibilità di accesso, e deflusso, agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private". E' quanto prevede la prima bozza del Dpcm a cui sta lavorando il governo. La bozza con le nuove misure anti-Covid, si precisa dal governo, è in via di definizione e potrebbe subire ulteriore cambiamenti.

Secondo quanto si apprende, ci sarebbe anche uno stop all'attività di palestre, piscine e sale giochi.