Attualità di Redazione , 24/10/2020 11:25

"Fatti influenzare... dalla prevenzione"

Carlo Rugiu si vaccina

Vaccinarsi contro l'influenza è un gesto indispensabile per proteggere noi stessi, le persone fragili e chi ci sta intorno. Tanto più quest'anno in cui la profilassi antinfluenzale su larga scala può avere ricadute sociali e sanitarie importanti per il nostro territorio, perché consente la diagnosi differenziale tra la sindrome da Covid-19 e l'influenza stagionale, che spesso presentano una sintomatologia comune.

Per questo motivo il Consiglio direttivo dell'Ordine dei Medici chirurghi e Odontoiatri di Verona e la Commissione degli Odontoiatri, quest'ultima presieduta dalla dottoressa Elena Boscagin, hanno scelto di vaccinarsi, lanciando lo slogan di sensibilizzazione «Fatti influenzare... dalla prevenzione», che nella fase attuale della pandemia assume una duplice valenza: vaccinati e indossa la mascherina.

«I medici hanno l'obbligo deontologico di collaborare alla diffusione della cultura delle prevenzione e quindi devono dare il buon esempio vaccinandosi», spiega il presidente dell'Ordine dei Medici, Carlo Rugiu. «Per il personale sanitario», aggiunge, «vaccinarsi significa proteggere i pazienti e prevenire potenziali assenze per malattia, contribuendo alla tenuta del Sistema sanitario in questi mesi difficili». La vaccinazione riduce il tasso di ospedalizzazione e previene le complicanze legate al virus influenzale, «ma è essenziale che questo atto di prevenzione sia accompagnato dall'uso corretto dei dispositivi di protezione individuale, secondo le direttive del Ministero della Salute, ricordando sempre di mantenere il distanziamento e rispettare le regole di igiene personale», sottolinea Rugiu.

La campagna per la vaccinazione antinfluenzale è iniziata ufficialmente lunedì 19 ottobre. «Voglio ringraziare il personale sanitario della nostra Aulss e dei servizi territoriali, i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta per il loro impegno nelle attività di prevenzione e di comunicazione con i cittadini», sottolinea il presidente dei medici. «Facendo squadra possiamo diffondere la cultura della vaccinazione e superare gli ostacoli creati da false dicerie, prive di qualsiasi fondamento scientifico».