Politica di Redazione , 19/10/2020 11:40

"Nessun scaricabarile, c'è fiducia nei sindaci"

Achille Variati

"Col nuovo Dpcm lo Stato non abbandona i Comuni né li investe di responsabilità improprie: i primi cittadini, che sono autorità sanitarie locali, saranno ovviamente supportati in tutto dai Prefetti, negli appositi Comitati provinciali di ordine pubblico. Ed è proprio con i Prefetti e nei Comitati Provinciali che si potranno valutare casi particolarmente delicati in cui risultasse necessario, opportuno e possibile chiudere al pubblico strade o piazze". Lo ha detto il Sottosegretario all'Interno con delega agli Enti Locali, Achille Variati, spiegando che col nuovo Dpcm i sindaci saranno supportati dai prefetti qualora avessero intenzione di istituire "zone rosse" nelle città.

Variati ha aggiunto: “Il coinvolgimento dei Sindaci nel nuovo DPCM, in materia di chiusure localizzate di strade o piazze non è uno scaricabarile dello Stato. Il Governo ha scelto questa via per non imporre un lockdown generalizzato o comunque misure più severe applicate indifferentemente a tutti, senza riguardo per le specifiche situazioni sanitarie dei diversi territori. È una dimostrazione di fiducia nei confronti dei sindaci e degli amministratori locali, nella convinzione che nessuno più di loro possa essere un valido alleato nel trovare la giusta misura con cui tarare le azioni di contenimento in ogni diverso territorio”.