Verona ha un tessuto economico che da 23 trimestri segna performance positive della produzione industriale, un interscambio commerciale di 27 miliardi di euro, il quinto in Italia, risultati che sono il frutto di un’imprenditoria attiva con una forte vocazione internazionale e un’elevata propensione agli investimenti due caratteristiche che hanno fatto sì che Verona in questi anni si sia affermata come snodo primario della logistica europea.



“Noi imprenditori possiamo e dobbiamo dire cosa ci aspettiamo. La ricetta la prepara il governo: è un suo compito. L’importante sono i risultati. L’importante è che si guardi al lungo periodo e non al breve e ai facili consensi” ha detto Michele Bauli, presidente di Confindustria Verona.



“Quello che noi vorremo fare durante la nostra assemblea è offrire degli spunti - ha concluso - per ritrovare la spinta di un Paese che ha saputo fare grandi cose e che sta affrontando un momento complesso ma non impossibile”.