Cronaca di Redazione , 11/06/2019 12:40

Fidanzata non risponde e lui insulta carabinieri

Carabinieri in azione
La fidanzata non gli risponde al telefono e così lui, ubriaco e violento, inveisce contro i passanti e poi alza le mani contro i carabinieri, intervenuti per calmarlo. In manette è finito un veronese 28enne, arrestato dai militari dell'Arma di Peschiera la notte del 9 giugno a Bardolino, in flagranza dei reati di violenza, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale.



Dopo la segnalazione di alcuni passanti impauriti, i carabinieri si sono avvicinati con cautela al ragazzo (che ha precedenti per spaccio, minacce e lesioni), chiedendogli quale fosse il problema ma quest’ultimo, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta al probabile consumo di alcol e droghe, immediatamente ha iniziato ad inveire contro i militari e si è improvvisamente avvicinato ad uno di loro, spintonandolo.



Una volta arrestato, il 28enne ha cominciato a tirare testate contro il finestrino posteriore dell’auto dei carabinieri, continuando ad offendere tutti. Il giudice ha condannato a due mesi e venti giorni di reclusione il giovane (con pena sospesa per patteggiamento).