Cultura di Redazione , 06/06/2019 16:40

Il Festival di viaggio e avventura a Fumane

Mali

Venerdì 7 giugno a Fumane si apre il Festival di Viaggio e di Avventura. Ospiti della prima giornata saranno l’antropologo Marco Aime (alle 21.30), grande conoscitore dell’Africa subsahariana che, con il suo libro “Le radici nella sabbia”, offrirà uno spaccato di Paesi come il Mali e Burkina Faso oggi purtroppo off limits per il turismo. Ma sarà una giornata anche molto “veronese” con altri due ospiti: il docente dell’Università di Verona, prof. Mario Allegri, che (alle 20) porterà al pubblico presente al Centro per la Surmaturazione delle uva di Fumane una vera chicca: il viaggio compiuto a piedi nel 1335 da Fra Jacopo da Verona fino a Gerusalemme. Un documento, il “Liber Perigrationis”, semplicemente meraviglioso per le note culturali e geografiche, oltre che per le suggestioni religiose legate alla tradizione medievale del pellegrinaggio in Terra Santa. Un vero primo libro di viaggio, dunque, tutto veronese!

Come veronese Claudia Berton, studiosa di letteratura inglese, che (alle 17) presenterà le meravigliose storie dei Grand Tour ottocenteschi al femminile, ovvero i viaggi in Medioriente di Lady Esther Stanhope e poi della nipote del poeta Byron. Esperienze che a leggere oggi paiono davvero incredibili anche per i più scafati dei viaggiatori. E come sono veronesi gli studenti dell’ITC Bartolomeo Lorenzi di Fumane che, già alle 15, presenteranno un videodocumentario realizzato nel corso dell’anno scolastico e dedicato al viaggio di scoperta e conoscenza, con “Passaggio a Sud Est con Marco Polo”.

Alle 18.30 invece sarà protagonista un viaggio on the road ma tutto contemporaneo, quello da fare in moto, macchina o mezzi pubblici in Bosnia Erzegovina, e raccontato dalla blogger Simonetta Di Zanutto. Già dalle 15.30 saranno aperti gli stand di libri, guide e mappe, per grandi e per piccini; lo stand del selfpublishing che ospiterà 10 scrittori viaggiatori; assaggi e buon vino e tanta tanta voglia di viaggiare.